Grazie al perfetto equilibrio dei suoi componenti il cavolo esercita un’azione benefica su tutto l’organismo. Il cavolfiore ha un basso contenuto calorico e presenta ottimi livello di potassio, è molto ricco di minerali, acido folico, fibre, calcio, ferro, fosforo e vitamina C.
Utilizzato da sempre per prevenire, curare o alleviare numerosissime malattie, infatti contiene principi attivi anticancro, antibatterici, antinfiammatori, antiossidanti e antiscorbuto. Sono depurativi e rimineralizzanti e favoriscono la rigenerazione dei tessuti. Possono essere consumati anche in caso di diabete. Secondo alcuni studi americani tra le principali proprietà di questo ortaggio vi è anche quella di prevenire il cancro al colon e l’ulcera. Per uso terapeutico si usano di solito il cavolo cappuccio e il cavolo verza.
La clorofilla in essi contenuta favorisce la produzione dell’emoglobina ed è utile per curare l’anemia.
L’infuso di cavolo e miele è utile in caso di malattie dell’apparato respiratorio.
E’ molto utile contro bronchiti, coliti, congiuntivite, contusioni, sinusite, diabete, diarree e dissenterie, dolori gastrici ed intestinali, dolori muscolari e reumatici e influenza.
Controindicazioni Contengono sostanze che rallentano il lavoro della tiroide, vanno quindi evitati in caso di ipotiroidismo.
Controindicato per chi soffre di colon irritabile, perché eccedere con i cavoli può causare gonfiore all’addome e diarrea.
Conservazione I cavoli più compatti come il cavolfiore, il broccoli verde ramoso, il cavolo cappuccio e verza, i cavolini di bruxelles, si conservano bene in frigorifero, fino a cinque giorni.
Se lo si vuole congelare, prima bisogna lessarlo al dente in acqua acidulata con qualche goccia di limone, scolarlo e dividerlo in cimette, in questo modo può essere conservato anche per 1 anno.
Celiachia: Non contiene glutine.